Approvate le U.G.A. del Chianti Classico: finalmente le sottozone saranno riportate in etichetta

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Arriva, dopo quasi due anni di attesa, il via libera per l’inserimento in etichetta delle sottozone del Chianti Classico.

Barberino Tavarnelle, 4 luglio 2023 – E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il 1° luglio, il decreto di approvazione delle modifiche al disciplinare della denominazione Chianti Classico.

Due i cambiamenti che interessano la tipologia Chianti Classico Gran Selezione: la possibilità di inserire in etichetta il nome di una delle 11 Unità Geografiche Aggiuntive (aree più ristrette e dotate di maggiore omogeneità) e l’obbligo di modificare la base ampelografica, a partire dalla vendemmia 2027, con la percentuale minima di Sangiovese che sale al 90% dall’80% e con l’eventuale apporto di soli vitigni autoctoni ammessi  fino al 10%.

“E’ un traguardo storico per la denominazione,” dichiara il Presidente Giovanni Manetti “adesso tutti i consumatori potranno finalmente scegliere vini provenienti dalle diverse UGA e apprezzare le sfumature del territorio del Gallo Nero: un ulteriore passo per la valorizzazione delle caratteristiche distintive del Chianti Classico.”

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