Tre Bicchieri Gambero Rosso 2023: i vini premiati del Piemonte

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Non solo Piemonte, ma anche denominazioni minori tra i vini premiati dal Gambero Rosso. Ecco la lista dei premiati:

Tre Bicchieri 2023: il momento magico del vino del Piemonte

Il Piemonte del vino sta vivendo un momento magico; si è praticamente trovato catapultato in una bolla dalla quale non vorrebbe mai uscire. In verità le parole che abbiamo usato possono fare pensare a una situazione venuta a crearsi casualmente, ma non è assolutamente così. I traguardi raggiunti finora sono frutto di un duro lavoro di squadra. La crescita qualitativa e di notorietà del Barolo e del Barbaresco è frutto del lavoro di squadra dei vignaioli di Langa. I successi del Nizza, del Ruché, del Timorasso o quello in atto del Grignolino sono, ancora, frutto di un lavoro di gruppo svolto unendo le rispettive forze. Anche alla base della crescita del turismo enogastronomico dell’intero Piemonte c’è un lavoro di squadra tra viticoltori, ristoratori, albergatori e istituzioni. È un intero comparto che si è messo in movimento e quindi non si può parlare di sola Langa o solo nebbiolo, bisogna affiancare al primus inter pares tutti gli altri territori e vitigni che negli ultimi dieci anni hanno avuto la forza e la tenacia per emergere dall’anonimato.

Premiato il Pelaverga. Barolo e Barbaresco in crescita qualitativa

Dopo il Timorasso e il Moscato, sono entrati a far parte della famiglia dei Tre Bicchieri, nell’edizione 2017 di Vini d’Italia, il Grignolino e il Ruché. Quest’anno è il turno del Pelaverga che aggiudicandosi il massimo premio dimostra quanto l’ampelografia piemontese sia ricca e quante nuove opportunità si creano per territori e vitigni meno famosi e diffusi per ritagliarsi spazi su mercati rimasti per tanto tempo irraggiungibili. Il profumatissimo e spensierato Verduno Pelaverga ’21 del Castello di Verduno tiene alta la bandiera delle denominazioni minori e dei rossi più leggeri, per troppo tempo lasciati nel dimenticatoio. Ovviamente Barolo e Barbaresco continuano a fare la parte del leone, anche con l’uscita dei Barolo ’18, annata tanto ingiustamente vituperata: i produttori più attenti in vigna e in cantina, infatti, sono riusciti a regalarci dei grandi rossi che privilegiano la delicatezza e l’eleganza alla potenza, ottimi vini da approcciare senza timori anche in gioventù.

Premio Speciale. Cantina Emergente

Terminiamo con la notizia più bella: in questa edizione abbiamo solo un‘azienda che raggiunge per la prima volta i nostri Tre Bicchieri, ma la cosa straordinaria è che questa stessa cantina si aggiudica uno dei nostri 11 premi speciali. Infatti, la cantina Lodali che si merita il nostro premio più ambito con il Barbaresco Lorens ’19 ottiene anche il premio attribuito alla Cantina Emergente, grazie alla pazienza di mamma Rita e alla naturale dedizione di Walter Lodali.

Tre Bicchieri 2023: i migliori vini del Piemonte

 

Barbaresco Asili 2019

Cascina Luisin

Barbaresco Rabaja 2019

Giuseppe Cortese

Barbera d’Asti Frem 2020

Scagliola – Sansì

Barolo 2018

Bartolo Mascarello

Barolo Bricco Boschis V. San Giuseppe Ris. 2016

Cavallotto – Tenuta Bricco Boschis

Barolo Castellero 2018

Giacomo Fenocchio

Barolo Cerequio 2018

Michele Chiarlo

Barolo Monprivato 2017

Giuseppe Mascarello e Figlio

Barolo Ravera Ris. 2016

Cascina Lo Zoccolaio

Barolo Ris. 2015

Giacomo Borgogno & Figli

Barolo Ris. 2016

Paolo Manzone

Barolo Vigna Rionda Ris. 2016

Massolino – Vigna Rionda

Barolo Vignarionda 2018

Figli Luigi Oddero – Tenuta Parà

Ghemme V. Pelizzane 2015

Torraccia del Piantavigna

Piemonte Pinot Nero Fra 2016

Isolabella della Croce

Roero Le Coste 2019

Cascina Ca’Rossa
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