Tastevin AIS 2021: un’ottima lista

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Purtroppo – o per fortuna – la lista dei Tastevin di VITAE AIS è l’ultima “greatest hits” vinicola di questo sciagurato 2020…. e mi pare anche la più interessante.

Anche quest’anno, come l’anno scorso alla Nuvola di Fuksas, “Mamma AIS” ha premiato vini tutt’altro che banali. Tolti i soliti Produttori del Barbaresco e Biondi Santi, che però sono assolutamente inappuntabili, e qualche intruso come il Monte Gorna di Nicosia, i Tastevin AIS sono tutti vini di aziende affermate, ma non scontate, di dimensioni medie o medio-piccole e in molti casi attive in territori e/o denominazioni non troppo in vista.

Tra tutti, saltano all’occhio il rarissimo bianco di Venissa, progetto di Bisol e Hotel Danieli nato per recupare la Dorona, antica varietà della Serenissima, e il Radice, Lambrusco naturale di Gianfranco Paltrinieri. Spiccano anche il risultato portato a casa dal Taburno, che entra per la prima volta nella lista dei vini dell’anno di un’associazione con il Vigna Catarratte di Fontavecchia, e quello del comprensorio di Morro d’Alba, che vede premiata la Lacrima di Stefano Mancinelli.

La lista delle quattro viti la trovate a a questo link

Di seguito i Tastevin regionali:

Valle d’Aosta – Lo Triolet, Pinot Gris 2019

Piemonte – Produttori del Barbaresco, Barbaresco Rabaja Riserva 2015

Lombardia – Tenuta Roveglia, Lugana Vigne di Catullo Riserva 2017

Veneto – Venissa, Il Venissa Bianco 2015

Trentino – Pojer e Sandri, Muller Thurgau Palai 2019

Alto Adige – Cantina Bolzano, Lagrein Taber Riserva 2018

Friuli Venezia Giulia – Scubla, Friuli Colli Orientali Bianco Pomedes 2018

Liguria – Bio Vio, Riviera Ligure di Ponente Pigato Grand Pere 2018

Emilia – Gianfranco Paltrinieri, Lambrusco di Sorbara Radice 2019

Romagna – Drei Donà Tenuta La Palazza, Romagna Sangiovese Superiore Pruno Riserva 2016

Toscana – Biondi Santi – Brunello di Montalcino Tenuta Greppo Riserva 2012

Umbria – Barberani, Orvieto Classico Superiore Luigi e Giovanna 2017

Marche – Stefano Mancinelli, Lacrima di Morro d’Alba Superiore 2018

Lazio – Merumalia, Frascati Superiore Primo Riserva 2019

Abruzzo – Torre dei Beati, Montepulciano d’Abruzzo Mazzamurello 2017

Molise – Cantine Salvatore, Tintilia del Molise Rutilia 2017

Campania – Fontanavecchia, Aglianico del Taburno Vigna Cataratte Riserva 2015

Puglia – Rivera, Castel del Monte Nero di Troia Puer Apuliae Riserva 2015

Basilicata – Eleano, Aglianico del Vulture Superiore Eleano 2017

Calabria – La Pizzuta del Principe, Zingamaro 2016

Sicilia – Cantine Nicosia, Etna Rosso Monte Gorna Riserva 2014

Sardegna – Ferruccio Deiana, Cagliari Malvasia 2015

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