La holding Artemis Domaines, che fa capo al gruppo del miliardario francese Francois Pinault, investe in Champagne con l’acquisto di quote di una delle maison più amate dagli appassionati.
E’ un investimento strategico che segna l’ingresso in zona di un gruppo che annovera nel suo portfolio aziende prestigiose come Domaine du Clos de Tart e Domaine d’ Eugenie in Borgogna, Chateau Grillet nel Rodano e Eisele in California, oltre al sopraccitato Premier Cru Classè bordolese. Attualmente rappresentata da Pellegrini sul territorio italiano, la maison Jacquesson, di proprietà della famiglia Chiquet e con sede nella città di Dizy, a nord di Epernay, è rinomata per viticoltura senza erbicidi e la cifra stilistica molto particolare, incentrata sulla riduzione al minimo dei dosage delle cuveè e sui lunghi affinamenti sui lieviti. Votata terza migliore casa di Champagne da La Revue Des Vins De France nel 2005 (dopo Bollinger e Krug), produce non più di 250.000 bottiglie ogni anno, con prezzi che variano dagli 80 euro per la cuveè numerata rilasciata annualmente, ad oltre 150 euro per Champagne parcellari e millesimati.
Non sono ancora pervenute dichiarazione da Artemis o dai fratelli Chiquet, ma è chiaro che si tratta di una partnership strategica volta a rafforzare l’immagine del brand. Oltre alle sopraccitate aziende vinicole, la società Kering PPR, alla quale fa capo Artemis, possiede anche griffe dell’alta moda come Balenciaga e Yves Saint Laurent, immobili di lusso come Palazzo Grassi a Venezia, e Christie’s, la casa d’aste più importante al mondo.