Il Franciacorta cambia nome per conquistare il mercato cinese

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Il Franciacorta segue il modello di Penfolds, colosso austrialiano che in Cina commercializza i vini con il marchio Ben Fu (奔富), e inventa un nome cinese per penetrare il più prospero dei mercati emergenti.

Tutte le bottiglie spedite nel paese riporteranno, al posto del nome italiano – che continuerà ad essere utilizzato nel resto del mondo – il toponimo Fu-Qi-Da ( 馥奇达) coniato a conclusione di una ricerca durata 12 mesi. A dare la notizia è Vino Joy News, portale dedicato al business del vino in Cina. Intervistato, il presidente del consorzio Silvio Brescianini ha spiegato: ” 22 nomi sono stati presentati a un gruppo di top sommeliers e giornalisti cinesi. Ognuno di questi ha espresso le proprie preferenze e alla fine la scelta è ricaduta su Fu-Qi-Da”

Se vi chiede cosa significhi Fu-Qi-Da la risposta è: assolutamente nulla. Vino Joy riferisce che si tratta di una fantasiosa abbreviazione della pronuncia cinese della parola “Franciacorta”. Brescianini, però, precisa che ognuno dei tre caratteri che compongono la parola ha un significato specifico: Fu significa “l’odore fragante è molto forte”; Qi sta a rappresentare tutto ciò che è raro e magico; Dà rende l’idea dell’accessibilità e della morbidezza.

La notizia farà sicuramente discutere, perché, fino a questo momento, non sono mai state portate avanti dai consorzi del vino italiano strategie di internazionalizzazione così aggressive. Stravolgere il nome di una denominazione può apparire, ai nostri occhi, un delitto, un affronto alla storia di quel territorio, ma si rende necessario se si vuole fare breccia in contesti culturalmente complessi, immensamente distanti dal nostro, come quello cinese. Il cambio di nome è, peraltro, solo una delle varie iniziative portate avanti dal consorzio per espandere il proprio business nel paese più grande del mondo. Tra queste ci sono anche la creazione di pagine web che permetteranno a professionisti ed appassionati di apprendere di più sul vino e sul territorio e una serie di masterclass con il Master of Wine Julien Boulard che si terranno nelle città più importanti.

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